Il corso di laurea in Ingegneria elettrica ha l'obiettivo di assicurare
allo studente un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici
generali, nonché l'acquisizione di specifiche conoscenze professionali nel
settore elettrico, nello spirito informatore della nuova riforma degli
studi.
I laureati in Ingegneria elettrica devono:
- conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della
matematica e delle altre scienze di base inerenti l'ingegneria industriale
ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e
descrivere i problemi dell'ingegneria elettrica;
- conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi delle scienze
dell'ingegneria, sia in generale, sia in modo approfondito relativamente a
quelli dell'area elettrica dell'ingegneria industriale, nella quale devono
essere capaci di identificare, formulare e risolvere i problemi
utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati;
- essere capaci di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di
componenti, sistemi, processi inerenti l'area elettrica;
- essere capaci di condurre esperimenti e di analizzarne ed interpretarne
i dati;
- essere capaci di comprendere l'impatto delle soluzioni ingegneristiche
nel contesto sociale e fisico-ambientale;
- conoscere le proprie responsabilità professionali ed etiche;
- conoscere i contesti aziendali e la cultura d'impresa nei suoi aspetti
economici, gestionali e organizzativi;
- conoscere i contesti contemporanei;
- avere capacità relazionali e decisionali;
- essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in
almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano;
- possedere gli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo
delle proprie conoscenze.
I laureati in ingegneria elettrica svolgeranno attività professionali in
diversi ambiti, quali la progettazione assistita, la produzione, la
gestione, l'organizzazione e l'assistenza delle strutture
tecnico-commerciali, sia nella libera professione sia nelle imprese
manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche.
I principali sbocchi occupazionali degli ingegneri elettrici sono:
· la libera professione esercitata in forma individuale o associata oppure
all'interno di società di ingegneria;
· la libera imprenditoria nel campo dell'installazione di sistemi
elettrici e/o sistemi elettronici industriali;
· l'impiego in industrie per la produzione di apparecchiature e macchinari
elettrici;
· l'impiego in industrie per la produzione di apparati elettronici
industriali e di sistemi elettronici di potenza;
· l'impiego in industrie per la produzione di robot industriali per
l'automazione;
· l'impiego in imprese ed enti per la produzione, trasmissione e
distribuzione dell'energia elettrica;
· l'impiego in imprese ed enti per la progettazione, la pianificazione,
l'esercizio ed il controllo di sistemi elettrici per l'energia;
· l'impiego in imprese ed enti per la progettazione, la pianificazione,
l'esercizio ed il controllo di impianti e reti per i sistemi elettrici di
trasporto;
· l'impiego in imprese ed enti per la produzione e la gestione di beni e
servizi automatizzati.
Le
attività formative sono organizzate in modo da consentire, al laureato in
Ingegneria elettrica, di ricoprire in modo autonomo e/o in qualità di
collaboratore i seguenti ruoli professionali:
·
progettista di impianti elettrici sia di tipo civile sia di tipo
industriale;
· progettista di apparati elettronici industriali;
· gestore dei servizi di conduzione e manutenzione degli impianti
elettrici nell'ambito di realtà industriali e di grandi strutture civili;
· gestore dei servizi di conduzione e manutenzione di apparati elettronici
industriali;
· responsabile tecnico di imprese abilitate all'installazione di impianti
elettrici;
· responsabile tecnico di imprese d'installazione di apparati elettronici
industriali e di sistemi elettronici di potenza;
· responsabile della sicurezza degli impianti elettrici e degli impianti
tecnologici con essi interfacciati;
· responsabile della sicurezza di apparati elettronici industriali e degli
impianti tecnologici con essi interfacciati;
· responsabile per le attività di conservazione dell'energia e di
risparmio energetico (energy manager);
· addetto al marketing dell'energia elettrica in un mercato competitivo;
· esperto di trading e risk management dell'energia elettrica in un
mercato liberalizzato;
· coordinatore della sicurezza nelle fasi di progettazione ed esecuzione
di impianti nei cantieri;
· coordinatore delle fasi di un intero ciclo produttivo dell'industria
manifatturiera elettrica ed elettronica industriale, a partire
dall'approvvigionamento di materie prime fino all'industrializzazione;
· responsabile della conduzione e manutenzione di impianti automatici che
utilizzino azionamenti elettrici e robot industriali;
· responsabile della gestione di sistemi e/o apparati per la produzione di
energia elettrica;
· responsabile della pianificazione e dell'esercizio di sistemi di
trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica;
· responsabile dei processi di produzione di energia elettrica con l'uso
di fonti energetiche rinnovabili;
· responsabile della pianificazione energetica territoriale;
· responsabile di laboratori di prova e di taratura;
· addetto a visite ispettive per la certificazione della qualità e della
rispondenza alle norme europee di impianti elettrici;
· responsabile di laboratori di prova e di taratura;
· addetto a visite ispettive per la certificazione della qualità e della
rispondenza alle norme europee di apparecchiature elettroniche
industriali;
· responsabile della qualità di prodotto e di processo;
· responsabile di attività commerciali richiedenti qualificate conoscenze
tecniche nel settore elettrico ed elettronico industriale.
Percorsi formativi
In
considerazione di quanto sopra detto, il corso di laurea in Ingegneria
elettrica presso la sede di Foggia offre agli studenti il seguente
percorso formativo o curriculum:
v Sistemi Elettrici Industriali (SEI)
che si affianca ai quattro curricula attivati presso la sede di Bari.
Il curriculum, come sinteticamente riportato nella tabella allegata,
prevede:
- attività formative in 2 ambiti disciplinari relativi alla formazione di
base (Matematica, informatica e statistica, Fisica e chimica) per un
totale di 42 CFU;
- attività formative in tre ambiti disciplinari caratterizzanti la classe
(Ingegneria elettrica, Ingegneria meccanica ed Ingegneria energetica) per
un totale di 87CFU di cui 69 caratterizzanti il corso di laurea e 18
caratterizzanti il curriculum;
- attività formative in ambiti disciplinari affini o integrativi di quelli
caratterizzanti (Elettronica, Automatica, Ingegneria economico-gestionale,
Idraulica e Scienza delle costruzioni) per un totale di 24 CFU;
- attività formative autonomamente scelte dallo studente per un totale di
9 CFU;
- attività formative relative alla preparazione della prova finale per il
conseguimento del titolo di studio e alla verifica della conoscenza della
lingua straniera per un totale di 9 CFU;
- altre attività formative volte ad acquisire ulteriori conoscenze
linguistiche, nonché abilità informatiche e telematiche, relazionali, o
comunque utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, nonché attività
formative volte ad agevolare le scelte professionali, mediante la
conoscenza diretta del settore lavorativo cui il titolo di studio può dare
accesso, tra cui, in particolare, i tirocini formativi e di orientamento
per un totale di 9 CFU.
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